Avviati i preparativi per il lancio della capsula Mini-IRENE presso il sito di integrazione del Centro Spaziale Svedese SSC, dove, lo scorso 6 ottobre, l'unità di Accesso allo spazio e sistemi alta velocità del CIRA ha contribuito alle attività di integrazione della capsula all'interno del modulo del vettore S1X-M15 per l'esecuzione dei test in configurazione di lancio.

La capsula, il cui lancio è previsto per il prossimo 23 novembre 2022 dalla base di Kiruna, rappresenta il primo esperimento europeo di rientro con uno scudo termico dispiegabile.

Complessivamente, nell'ambito del progetto Mini-Irene, sono stati realizzati due dimostratori: uno di terra per la qualifica ai carichi termo-strutturali, testato con successo attraverso due campagne di prova nelle gallerie al plasma del CIRA, Scirocco e Ghibli, ed uno di volo, la cui autorizzazione al lancio con il Sounding Rocket Maser è stata ottenuta in seguito alla campagna di qualifica condotta presso il Laboratorio di Qualifica Spaziale del CIRA. Obiettivo dell'ormai prossima missione spaziale sarà lo studio della stabilità dinamica della capsula e la qualifica del sistema ai carichi aerodinamici del rientro suborbitale.

Mini-Irene Flight Experiment è un progetto finanziato dall'Agenzia Spaziale Italiana e condotto dal CIRA con il contributo dell'Università degli Studi di Napoli Federico II e di aziende del consorzio ALI.

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