OT4CLIMA - Osservazione della Terra per lo studio del Cambiamento cLimatico e dei suoi IMpatti su Ambiente e territorio
JavaScript non è abilitato nel browser. Attivare JavaScript e riprovare. Misurare il vento ad alta quota<img alt="" src="http://webtest.cira.it/PublishingImages/wind%20profiler.jpg" style="BORDER:0px solid;" />https://webauthoring.cira.it/it/comunicazione/Pages/Misurare-il-vento-ad-alta-quota.aspxMisurare il vento ad alta quota<p style="text-align:justify;">Lo studio del meteo locale ed in particolare del rimescolamento atmosferico dispone oggi di uno strumento in più. Si tratta del Wind Profiler, un dispositivo installato presso il CIRA da ARPAC, Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania. Il Wind Profiler è un radar doppler che consente di creare profili verticali del vento, misurandone la direzione e la velocità fino a un'altezza di tre chilometri, con una risoluzione spaziale in altezza di circa cinquanta metri; il modulo aggiuntivo RASS (Radio Acoustic Sound System) permette, inoltre, di misurare la temperatura dell'aria fino a un'altezza di un chilometro e mezzo. </p><p style="text-align:justify;">L'impiego di questo strumento, in sinergia con gli altri strumenti meteo presenti al CIRA, consente al nostro Centro di svolgere attività di ricerca volte al miglioramento del monitoraggio e della previsione di eventi atmosferici ad elevato impatto sui velivoli. Per l'ARPAC, invece, l'utilizzo del Wind Profiler significherà aumentare la comprensione dell'andamento del rimescolamento atmosferico fino a quote che non possono essere raggiunte con strumenti di misura al suolo, di analizzare il verificarsi di fenomeni di ristagno di polveri sottili, di misurare la presenza in quota di flussi di massa d'aria che non possono essere misurati con gli strumenti tradizionali. </p><p style="text-align:justify;">Il ripristino del Wind Profiler è stato realizzato nell'ambito della convenzione tra CIRA e ARPAC. I due enti collaborano sin dal 2008 nell'ambito delle attività di climatologia, meteorologia ambientale e qualità dell'aria attraverso una serie di accordi. L'ultimo, di durata quinquennale, è stato siglato a dicembre 2016.</p>2017-05-03T22:00:00Z